Test Sensibilità Alimentari

I cambiamenti della società moderna hanno imposto grandi cambiamenti anche alla nostra alimentazione e al sistema di produzione agroalimentare. Sempre più spesso ormai ci si trova a convivere, magari senza saperlo, con sensibilità alimentari  da molti definite, in modo troppo corretto, intolleranze alimentari. Le statistiche parlano chiaro: ormai una persona su tre ha almeno una sensibilità ad un gruppo alimentare.

Le sensibilità alimentari spesso insorgono come concausa di diversi fattori inerenti con la nostra alimentazione, i metodi dell’industria alimentare; infatti assumere frequentemente gli stessi alimenti senza rotazione facilità l’insorgenza di dinamiche di accumulo e di sensibilità alimentari. Lo stesso fenomeno lo ritroviamo adottando una alimentazione ricca di cibi elaborati e arricchiti con addensanti, coloranti, emulsionanti e additivi tipici dei prodotti offerti dall’industria alimentare.

Le sensibilità alimentari, quando ignorate e trascurate, danno vita ad un quadro sintomatologia simile e quasi interamente sovrapponibile alle allergie.Oltre a rush cutanei possiamo avere dermatiti, eczemi e orticarie a livello della cute, raffreddori ricorrenti anche fuori stagione, rinorrea, asma, mal di testa e molto altro. Se non considerate e curate, ma bensì soppresse come spesso succede, il quadro infiammatorio e i disturbi possono approfondirsi e sfociare in malattie autoimmuni come tiroidite e artriti reumatoidi e molto altro. Questo non deve succedere, le food sensitivity si possono e si devono guarire! individuale e il primo step essenziale che ci permette di porre rimedio, disinfiammare il corpo e permettere di allontanare gli allergeni accumulati con tutti gli effetti collaterali che ne possono derivare.